“Save the Icon”, uno a caso Elvis Presley
Il nuovo progetto artistico di Roxy in the box è una sperimentazione performativa/fotografica sull’uso delle icone storiche nel nostro contemporaneo. Attraverso la ricerca che l’ha condotta a “Save the icon”, l’artista ha inteso provocare lo spettatore sull’impossibilità di soluzioni all’avanzare di un “mondo liquido” che scorre sempre più veloce, che svende le icone e le nostre storie travolgendoci in un flusso che potrebbe condurci ad una liquefazione di ciò che siamo. La visione ecologica di Roxy in the box impone una riflessione sui rischi connessi all’uso/abuso di immagini, cui tutti noi siamo esposti a causa del bombing figurativo/iconografico veicolato da internet e social network. Animata dal desiderio di “leggerezza”, per dirla con Calvino, di chi sceglie di testimoniare in termini emotivi (prima ancora che artistici) lo stato di salute della nostra storia spesso tradotta in T-shirt, l’artista ci propone un progetto ambizioso “…Save the icon in realtà è anche Save the planet”, come dichiara la stessa Roxy in the box “ salviamo l’icona, salviamo il significato storico che c’è dietro un’icona, salviamo la storia da cui noi proveniamo, salviamo noi stessi, e salveremo il pianeta.”
Trailer
short film by NFI
Elvis on stage
Elvis life
Elvis in studio
Backstage
costumer by Tania Bosso, make up designer Roberto Pastore, photo by Marcello Merenda.
Production Mirto srl – Borgo Castello di Postignano.
Thanks to Studio Trisorio